Perchè questo sito

La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l’equilibrio devi muoverti.

citazione attribuita ad Albert Einstein.


Non si può certo dire che Vasco Modena abbia cambiato la storia del ciclismo, ma che la bicicletta abbia cambiato la sua di storia, questo sì. Nel ciclismo dei professionisti Vasco è stato definito una meteora, uno di cui si è parlato una sola volta, un “Carneade” lo hanno chiamato. «Modena, chi è costui?» Con una collezione di appunti manoscritti, ritagli di giornale ingialliti, antiche fotografie, piccoli e grandi ricordi, questo sito vuol rispondere a quella domanda, formulata nel 1956, raccontando una storia intrisa di allenamenti e gare, di fatiche e sudore, di gioie e delusioni.

La bicicletta accompagnò Vasco da quando era ragazzo fino agli ultimi anni suoi. Anche quando la bici da corsa fu appesa al chiodo la sua anima rimase sempre quella del corridore ciclista, con l’attitudine di chi sente una voce interiore che dice di tener duro, che dice di non cedere, di non mollare mai. Volitivo. Caparbio. Determinato. Vasco.

Informazioni sull’organizzazione del sito

Organizzazione

L’idea di lettura è quella classica: basta semplicemente seguire una pagina dopo l’altra, anno dopo anno. Sono stati introdotti talvolta dei cortocircuiti tra pagine e la funzione cerca permette di ritrovare un nome, una gara. La digitalizzazione del poco materiale, altrimenti riposto in due scatolette, se da un lato ottempera lo scopo di salvaguardia dal degrado del tempo, dall’altro, tramite il sito, lo rende disponibile non solo per chi ha avuto il piacere di conoscere Vasco, ma magari qualcuno dei tanti corridori che con lui han corso in bicicletta e di cui si fa menzione nei ritagli di giornale che, proprio per tal motivo, sono stati trascritti: in questo modo con la funzione cerca si possono raggiungere gli articoli che contengono il nome di un corridore ciclista, compagno di avventure di Vasco, negli epici anni ’50.

Voglia di vedere subito delle fotografie? Ecco qui alcune foto di Vasco da dilettante e da professionista che si trovano nelle pagine di questo sito.

Oppure gli articoli, suddivisi squadra per squadra:

con la Olivo
con la Cofler
con la Mori
con la Coiano
con la Bif
con la Cali Broni