Nel mese di aprile Vasco corre tutte le settimane: il 3 (Coppa Cipriani), l’ 11 (Coppa Melani), il 17 (Coppa Popolo), il 20 (la gara di cui sappiamo solo che ci furono due forature) e il 24 (Coppa Italia a squadre) per un totale di 692 km di gare. 580 sono invece i chilometri di allenamento di aprile, come si legge in un minuscolo quadernetto dalla copertina color cuoio in cui Vasco diligentemente tiene traccia di Allenamento Formativo e Conservativo .
Il 24 aprile, nella selezione le regionali per la Coppa Italia la squadra del Coiano si classifica al secondo posto. Uno dei corridori, leggiamo nel ritaglio di giornale riportato di seguito, è costretto a rinunciare causa foratura. Con la sua solita sfortuna, potrebbe essersi trattato di Vasco, ma il nome non è riportato nella breve cronaca. Una lettera del 26 aprile ci viene incontro:
”squadra poco poderosa e poco compatta la nostra, poi la caduta di uno dei miei e la mia foratura a 5 Km dal traguardo quasi ci faceva perdere anche il II posto.”
… era proprio lui! La sfortuna, se esiste, e a volte si ha questa sensazione, colpisce Vasco anche al 1. maggio quando in gara è vittima di una caduta. Dovrebbe stare fermo un paio di settimane, ma poi prende parte alla Coppa Bologna all’8 di maggio. Tenere fermo Vasco è sempre stata una impresa ardua.
TOSCANA
S.S. Oltrarno
LIVORNO, 24. – La S.S. Oltrarno di Firenze ha meritatamente vinto l’eliminatoria toscana della Coppa Italia I Fiorentini si sono imposti a metà del circuito sulla forte squadra del Coiano di Prato che è stata costretta a rinunciare a uno dei suoi migliori uomini per una foratura nell’unico tratto polveroso del percorso.
Ecco l’ordine d’arrivo:
1. S.S. Oltrarno di Firenze (Del Poggetto, Bolgiani, Della Nina, Cipollini) km 92 in 2.23′”8″, media km. 38,699; 2. C.S.I. Coiano di Prato 2.26’59″2; 3. G.S. Faema di Pistoia 2.27’50″6; 4. G.S. Massese di Massa Carrara 2.29’54″3.