I suoi luoghi / Polvere di stelle

La mappa illustra le partenze o le destinazioni delle corse citate in questo sito a cui Vasco ha partecipato, da dilettante o da professionista, nei suoi dieci anni di ciclismo. Non sono tutte le sue gare. Ecco perché, qualsiasi cittadina italiana tu nominassi lui sapeva bene dove si trovava, a che distanza da un’altra, a che altitudine, e potevi esser quasi certo che avrebbe detto “ci sono stato quando correvo” o “ci sono passato in una gara”! Gli anni in bicicletta… fonte inesauribile di racconti, aneddoti, emozioni da comunicare.

Il mio papà

Il mio papà è un campione,
forte come un leone.
Conosce tutto il mondo,
sa fare il girotondo.
Sa sempre dove vado,
mi aiuta quando cado,
mi ascolta quando canto
e mi sorride tanto.
Il mio papà è un gigante
più alto delle piante:
sa ridere e scherzare,
sa correre e nuotare.
Di sera vado a letto,
mi copro e poi lo aspetto:
lui viene e, a memoria,
racconta qualche storia.
I sogni miei colora,
poi li colora ancora,
perciò io dico qua:
“Evviva il mio papà!” (di Elio Giacone)

ed ecco, voglio anche lasciare la filastrocca della buonanotte che, ormai a letto, volevo sempre sentire dalla sua voce:

Nella sua casetta nera,
quando vien la primavera,
mastro grillo sapientone
agli insetti fa lezione.
La farfalla svogliatina,
disattenta e birichina,
fa i dispetti al moscon d’oro,
tutto intento al suo lavoro.
Poi ci sono tre sorelle
che si chiaman coccinelle,
hanno gli occhetti birichini
e la veste a puntolini.
Luccioletta a luce spenta
piano piano si addormenta,
ma c’è il bruco pien di voglia
che ricama la sua foglia.
C’è una vespa e un moscerino,
tre formiche e un maggiolino,
tutti intenti alla lezione
di quel grillo sapientone.