ottobre. Trofeo Pizzoli a Bologna, con molta soddisfazione
Prato 10-10-55
Cara Luisa,
Eccomi a te, vittorioso!!
Finalmente ho raggiunta quella vittoria che troppe volte m’è sfuggita e troppe volte si è beffata di me.
Che non sia contento non c’è verso pensarlo, ma sapessi quanta fatica; negli ultimi 40 Km avevo due corridori a 100 m., poi uno ha ceduto, con l’altro dissi fra me fò i conti io, e giù a tutto spiano, ma non voleva ”morire”, anzi a 10 Km dal traguardo mi si era rifatto sotto. Allora ”chiesi aiuto a tutti”, a te, a Romolo, alla mia mamma… chiusi gli occhi per un po’ e quando non mi venne più il respiro mi rigirai per vedere l’effetto della mia sgroppata: ”stroncato!”. Infatti era a 300 m, continuai nell’azione fino al traguardo, ormai vicino, accolto dalla folla con un sincero applauso.
Meoni, che non sapeva del mio arrivo solitario, sembrava pazzo, correva su e giù per il rettilineo d’arrivo e non gli sembrava vero; veramente s’era in due a non crederci, io, che tanto più non volevo partire a causa del cattivo tempo, che poi cambiò in una giornata radiosa, trionfante per me.[…]
Questo il testo dell’espresso che Vasco invia a Luisa il mattino dopo la vittoria del Trofeo Mauro Pizzoli a Bologna. Cronaca, pensieri, grande soddisfazione, ”tanta gioia provai fino a stare quasi male. Questa affermazione mi dà un certo brio e mi fa aspettare più sereno il bacio della persona che più mi è cara…” scrive in un altro appunto. A poi la nota sul cartoncino di punzonatura della bicicletta, tutta da vedere. Lasciata in gioventù per ischerzo ”ai posteri”, ora tenta di esserlo realmente.
Pieno successo del trofeo Pizzoli a Bologna
Modena s’invola in discesa e giunge solo al traguardo
Ordine d’arrivo
1. MODENA Vasco (CSI Coiano) che compie i km. 145 del percorso in ore3.44′ alla media oraria di km. 39,801
2. Franchini Franco (S.C. Comelli) ad 1′; 3. Zamboni Adriano (Ausonia Pescantina) a 2’10”; 4. Sarti Luigi (U.S. Mirandolese); 5. Romagnoli Benito (S.C. Sancarlese); 6. Miserocchi Angelo (S.C. Voltana); 7. Baldini Ercole (U.C. Nicolò Biondo); 8, Orlandi Dante (S.C. Felsineo); 9. Casetti Angelo (S.C. Rinascita); 10. Morini Luciano (U.S. Amatori Parma); 11. Bison; 12. Andrini; 13. Torre; 14. Ceroni; 15. Babbi; seguono Maini, Capponcelli, Guazzini, Giusti, Carmagnini, Tezza, Rossi R., Marzocchi, Busi, Naurizi, Dabizzi, Scalorbi.
Pieno successo ha ottenuto l’XI Trofeo Pizzoli disputatosi ieri a Bologna. Il tradizionale duello tra toscani e emiliani si è risolto a favore dei primi, anche se ha vinto un toscano di adozione come Modena. Il nome del quale suona familiare agli appassionati pur se da tempo non lo udivano, per le vittorie altisonanti come questa. Modena se n’è andato come un pazzo in discesa. E nessuno lo ha più visto. Franchini che era con lui ha tenacemente inseguito.
Una fuga a sei di Andrini, Casetti, Righi, Meneghini, Maini, Bison, ai quali si erano aggiunti verso Castel S. Pietro, Sarti, Franchini, Ciampi, Romagnoli, Modena, Morini Luciano, Baldini, Capponcelli, Ceroni, Corradi e Torre, avevano contrassegnato tutta la prima parte della corsa. Soltanto all’inizio delle Casette questo gruppo si sfaldava: quando la prepotente azione di Torre costringeva parecchi a mordere il manubrio.
A 3 km. dal culmine il piacentino si liberava dei compagni, mentre Baldini, che gli era a ridosso con gli immediati inseguitori, forava. Torre passava dalle Casette con 25″ su Franchini, Ciampi e Modena, a 40″ su Morini, poi gli altri sgranati. Manteneva il distacco anche sulla Raticosa ma veniva ripreso da Ciampi prima e da Franchini e Modena subito dopo. Ciampi, però, rompeva il cambio e doveva ritirarsi. Modena, a Monghidoro, lasciava i due compagni. Mentre Torre si faceva riassorbire, Franchini, però, resisteva bene, piazzandosi alle spalle del primo.
Vasco MODENA il roveretano che gareggia per il C.S.I. Coiano di Prato dopo la bellissima vittoria ottenuta nell’undicesima edizione del Trofeo Pizzoli a Bologna.
Modena per distacco nel Trofeo Pizzoli
BOLOGNA, 9 – Tradizione rispettata. Il Trofeo Pizzoli ci ha regalato anche quest’anno una corsa palpitante ed un vincitore solitario: il veneto Vasco Modena che, dopo aver vegetato nel gruppo dei 17 che dopo la partenza avevano preso il comando delle operazioni, è venuto irresistibilmente alla ribalta nella seconda metà della corsa, esplodendo in 45 km. di fuga solitaria sul ritmo tambureggiante dei 45 all’ora. Tra i battuti il bolognese Orlandi, considerato a ragione il favorito della gara, ha commesso l’errore di non inserirsi subito nel gruppo degli attaccanti ed è successo così che, pur producendo un ammirevole sforzo nella fase centrale, il portacolori del Felsineo non è più riuscito a mettere il sale sulla coda dei fuggitivi.
La corsa. La solita bagarre iniziale lungo il nastro lucido della Via Emilia. A Imola (km. 32) sono in 17 al comando (quasi tutti i migliori) con 40″ di vantaggio su un quintetto e 1′ sul resto del plotone. Dopo Castel del Rio (km. 50) cominciano i saliscendi ma il gruppo di testa rimane compatto precedendo di mezzo minuto gli immediati inseguitori e di 2′ un quartetto con Orlandi, Zamboni e Miserocchi.iSulle dure rampe della Casette vengono fuori i più forti. Scatta irresistibile Torre e passa solo in vetta con 25″ sul trio Franchini, Ciamoi, Modena; 40″ su Morini seguito da Sarti, Ceroni, Romagnoli, Casetti e Andrini e 1’35” su Orlandi rinvenuto fortissimo.
Al passo della Raticosa il vantaggio di Torre sui tre immediati inseguitori si è ridotto a pochi metri. Nella lunga discesa su Bologna il pistoiese Ciampi è appiedato da guasto meccanico. Modena allora scatta e Torre, vinto dalla fatica, cede. Franchini non ce la fa a tenere la ruota dello scatenato avversario che strappato di forza un minuto, lo conserva fin sul traguardo.
Ecco l’ordine d’arrivo: 1. Modena Vasco (C.S.I. Coiano) km. 150 in 3.44′, media 40,108; 2. Franchini Franco (S.C. Comelli Bologna= a 1′; 3. Zamboni Adriano (U.S. Ausonia Pescantina) a 2’05”; 4. Sarti Luigi (S.C. Mirandolese); 5. Romagnoli Benito (S.C. Sancarlese),6. Miserocchi A. (S.C. Voltana); 7. Baldini E. (U.C. N. Biondo Carpi); 8, Orlandi D. (S.C. Felsineo Bologna); 9. Casetti (S.C. Rinascita Ravenna); 10. Morini L. (U.S. Amatori Parma).
Mauro Pizzoli, nato l’11 dicembre 1924 nei pressi di Bologna, appassionato ciclista, impiccato dai nazisti durante la resistenza, a neppure 20 anni , il 29 ottobre 1944. La prima edizione del Trofeo Pizzoli fu disputata nel 1945.