Dopo il grave incidente del 2 agosto 1953 il giornale L’Adige (nato nel novembre fino ad un paio d’anni prima pubblicato come ‘Il Popolo Trentino’) indìce una sottoscrizione di offerte per permettere a Vasco di affrontare le spese mediche per il ricovero, l’operazione e la riabilitazione. Il 21 novembre il quotidiano pubblica lo stato della raccolta delle offerte, in fase conclusiva, e qualche settimana più tardi, il 17 dicembre, Vasco riceve dalle mani del fondatore e direttore della testata, dott. Flaminio Piccoli, quanto tante generose persone hanno donato. Vasco ricorderà sempre con commozione mista a stupore quanto e quanti appassionati sportivi di ogni estrazione lo abbiano aiutato nel momento del bisogno. Con riconoscenza ancora oggi Vi giunga il suo caloroso grazie.
Generosità di offerte per Vasco Modena
L’ultima fotografia in gara di Vasco Modena è stata scattata dal nostro onnipresente Bonvecchio, proprio durante la corsa di Campo Lomaso del 2 agosto scorso.
L’abile colpo d’obiettivo ha ripreso il valoroso atleta lungo le rampe del Limarò, quando, pedalata su pedalata stava costruendo tutto solo la sua vittoria. Pochi chilometri dopo, però, l’agguato della sorte stroncava il sogno dell’entusiasmo di Modena. Poi la lunga degenza per le due gravi fratture dell’omero e del polso, e per le gravi ferite. Ora c’è il braccio semi immobilizzato.
La sottoscrizione da noi indetta, che tanti cuori generosi ha trovato e unito nel palpito della solidarietà, vuole riparare, reagire alla sorte: anche Vasco, che ha dato tanto di sé, trova coloro che sanno dare.
Le cifre hanno fatto balzi, ieri, per la sottoscrizione delle offerte in favore di Vasco Modena. Manca ormai poco raggiungimento del traguardo di 200.000 lire raggiunto, ognuno per la sua parte, da tanti animi generosi, di dirigenti, di sportivi e di uomini qualunque ma con tanto di cuore in petto.
Nei due giorni che ancora rimangono prima del termine della sottoscrizione tale traguardo di bontà sarà certamente toccato e sorpassato, in una splendida volata che tanto conforta, chi riceve e chi dà.
Si prega di voler far pervenire o di annunciare le offerte rivolgendosi o scrivendo a: L’ADIGE, Redazione Sportiva – Trento, via Rosmini 27 (telef. 21-47).
Chiusura della sottoscrizione: 24 novembre.
Le offerte registrate ieri sono le seguenti:
N. N. Lire 1500
Roberto Cristofoletti Borgo » 1000
Il Veloce Club Trentino coi seguenti suoi dirigenti, soci e simpatizzanti:
Commendatore Ettore Mayr L. 5000
Romano Geremia » 1000
Amelia Policante » 1000
Carlo Franceschi » 1000
Tombolo Bertolic » 1000
Luciano Biondani » 1000
Sebast. Comunello » 1000
Aldo Conci » 1000
Giovanni Tedeschi » 1000
Adone Anselmi » 1500
Ditta Beppino » 1000
Marietto » 1000
N. N. » 1000
Paolo Valentini » 500
Rossi – Raccagni » 500
Mario Tomasi » 500
Stefano Hrentzlich » 500
B. G. » 500
L. Anesi » 300
Marcello Poatto » 500
Antonio Capuzzo » 500
Brazzali-Bazzanella » 1500
Guido Gadotti » 1000
Remo Pederzolli » 300
(raccolte a mezzo sig. Romano Geremia) » 24600
Stabilim. Cofler Rovereto » 20000
Olimpio Zanfei – Mori » 5000
U. S. Mori » 10000
Fratelli Galassi – Mori » 5000
Edoardo Mutinelli – Serravalle » 1000
Guido Manazzon » 500
Sottoscrizioni precedenti » 124600
Complessivamente L. 193200
LA SOTTOSCRIZIONE DE “L’ADIGE„ PER VASCO MODENA
Felice conclusione di una benefica iniziativa
II nostro direttore dott. Piccoli, al cui fianco è il redattore sportivo Ceri, consegna l’assegno di L. 233.350 all’atleta Modena e al rag. Grillo, presidente del Comitato regionale dell’U.V.I. (Foto Bonvecchio)
Ieri, presso la sede de «L’Adige», nel corso di una semplice e cordiale cerimonia, il nostro Direttore dott. Flaminio Piccoli ha proceduto alla consegna della somma raccolta dalla sottoscrizione lanciata dal nostro giornate per le cure atte a ristabilire, completamente in salute l’atleta Vasco Modena, tuttora sofferente per i postumi del grave infortunio occorsogli durante una corsa ciclistica.
La consegna è avvenuta nelle mani del presidente del presidente del Comitato regionale dell’UVI, rag. Grillo che ha espresso la sua più viva gratitudine per la simpatia tangibilmente dimostrata dai sottoscrittori e dal nostro giornale verso il corridore così toccato dalla sorte.
Era presente anche lo stesso Vasco Modena, visibilmente commosso per la prova di solidarietà umana data dalla sensibilità degli sportivi.
La somma raccolta, nella sua risultanza finale, è ascesa a lire 233.350 essendosi aggiunte alle offerte già da noi segnalate quella di lire 3000 della Società Sportiva Olivo di Arco e quella di lire 2000 del dottor Biondo di Trento. E’ cifra che va di là delle aspettative e lietamente testimonia che la bontà non è tramontata, anche quando si tratta sacrificare qualcosa del proprio per dare a coloro che si trovano in necessità.
Modena, a nostro mezzo, ringrazia tutti gli offerenti e a tale ringraziamento aggiungiamo il nostro, tutti coloro che hanno risposto con slancio di cuore alla nostra iniziativa.
L’ADIGE – Venerdì, 18 dicembre 1953