
7-3 Coppa del Grande, 16°

14-3 Giro della Bergamasca, 19° come si vede la volata non è il mio forte
La settimana successiva alla vittoriosa San Geo di Varese, Vasco prende parte alla 35a edizione della Coppa del Grande per dilettanti a Milano, 120 km. La gara si sviluppa su strade asfaltate, Modena e 221 corridori, scrive il Corriere dello Sport del 12 marzo. Aggiunge che ”a causa della recente vincita della San Geo Modena, strettamente marcato fin dall’inizio, è rimasto impastolato nelle posizioni centrali del gruppo e non è riuscito a ripetere la prodezza della domenica avanti.” Si posiziona al 16° posto.
Terza gara di seguito in Lombardia: Vasco corre il Giro della Bergamasca, classica corsa ciclistica per dilettanti (dal 1925 al 1955) con partenza ed arrivo al velodromo del villaggio operaio Crespi d’Adda. L’arrivo è in volata, e ormai abbiamo capito che Vasco preferisce le fughe o le gare a cronometro. Si posiziona al 19° posto.
Il velodromo di Crespi d’Adda era il fiore all’occhiello dell’abitato di Crespi d’Adda, villaggio operaio dei Crespi che dal 1995 riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità. La cosidetta “pista” era un anello in cemento attorno al campo da calcio, nella centro sportivo progettato per il tempo libero degli operai e delle loro famiglie.
