Il Giro del Piemonte è considerato una specie di ”riscaldamento” per il Giro d’Italia, che avrà luogo di lì a qualche giorno. Alla gara piemontese Vasco è uno di quelli che ci dà dentro, sempre a far parte dei ripetuti gruppetti di fuggiaschi e arriva bene, anche se un po’ staccato, piazzandosi al 12° posto.
Torino, 12 – Prima di presentare un quadro completo di questa strano Giro del Piemonte, ci piace esprimere un vivacissimo elogio a Silvano Ciampi, splendido vincitore in volata, e a coloro che dal ragazzone toscano sono stati battuti, e cioè Michelon, Fini, Zamboni, Cainero, Gaggero, Coletto, Tosato, Germano Barale, Fabbri, ed anche a Giusti, Modena, Nascibene, Sabbadin ed allo sfortunato Conterno. Sono stati i suddetti a dare alla corsa la loro impronta per la generosa condotta, per l’abnegazione e il coraggio con cui hanno saputo lottare, ponendo in difficoltà tutti coloro che la carta considerava come i più quotati protagonisti del Giro del Piemonte. A cinque giorni dal Giro d’Italia, …
Intanto tutto è pronto per il Giro d’Italia 1957, a cominciare dalle figurine per l’album; Modena Vasco ha la figurina numero 62, con una didascalia un po’ farlocca: E’ memorabile la sua vittoria nella Milano Modena del 1956 – mentre la sua sbalorditiva vittoria del ’56 era stata la Coppa Bernocchi. Di certo il terzo posto alla Milano Vignola era stato fondamentale per la sua partecipazione alla Bernocchi.